Ludovic de San
Oltre
ai suoi studi universitari a Lovanio, il baritono belga Ludovic de San
ha compiuto i suoi studi al Conservatorio Reale di Bruxelles. Allievo
di Fréderic Anspach, vi ottiene il Diploma Superiore con "Grande distinzione".
Un anno prima di terminare i suoi studi è già premiato in due importanti
concorsi internazionali: il Concorso internazionale della Melodia Francese,
a Parigi ed il concorso internazionale Schubert a Vienna. Ludovic de San
conseguirà, due anni dopo, gli stessi brillanti risultati coi premi al
Concorso internazionale UFAM a Parigi ed al Concorso internazionale di
canto a Rio de Janeiro Questi risultati gli permettono di intraprendere
presto una notevole attività lirica e concertistica in tutta Europa, in
Medio Oriente, nelle Americhe ed in Estremo Oriente, accompagnato da rinomati
interpreti e dalle più note orchestre; continuando, nello stesso tempo,
a perfezionarsi sotto la direzione di grandi Maestri.
Ludovic de San è attivo su tre livelli: l'interpretazione, l'organizzazione
di attività musicali in Belgio e l'insegnamento. Come artista lirico,
ha dato numerosi recital in tutta Europa. Molto attivo anche nel teatro
dell'opera all'inizio della sua carriera, dove ha interpretato il suo
primo ruolo all'età di venticinque anni.
Professore di canto al Conservatorio Reale di Bruxelles, Direttore dell'Accademia
di Waterloo, Ludovic de San ha fondato il
"Festival
de l'Été Mosan"
(Festival dell'estate mosana), di cui è tuttora direttore artistico. È
anche cofondatore del "Belgian Chamber Artists" che ha realizzato un festival
di musica da camera nel gennaio 1993 a Bruxelles.
http://www.mamif.it/Ficara/de_San/index.htm
Giuseppe Maria Ficara
Giuseppe
Maria Ficara, figlio del pittore Franz
Ficara, ha compiuto gli studi di chitarra con Linda Calsolaro (la
più giovane allieva di
Andrés Segovia ai corsi senesi della Chigiana), al Conservatorio di
Bari nel 1976 col massimo dei voti e la lode di Nino
Rota - allora direttore del noto Istituto.
Nel corso dei suoi studi è stato anche seguito e consigliato dallo
stesso Rota, che lo ha indirizzato all’attività concertistica ed
agli studi di Composizione con Francesco
d'Avalos.
Premiato nel 1973 al Concorso internazionale di Palermo, ottiene nel 1976
il 1° Premio del Concorso chitarristico internazionale «Fernando
Sor» di Roma, organizzato dalla Accademia Española de Bellas
Artes.
Negli anni immediatamente successivi prosegue gli studi di perfezionamento
già intrapresi a Gargnano nel 1973 con
Oscar Ghiglia, seguendolo all’Accademia Chigiana di Siena, dove ottiene
più volte il Diploma di Merito. Nel 1979 organizza a Bari il «Festival
Giuliani», con l'esecuzione dei tre concerti per chitarra e orchestra
dell'Autore al teatro
Petruzzelli, preceduti da una conferenza introduttiva di Ruggero Chiesa.
Dal 1979 al 1981 risiede per lunghi periodi a Bruxelles, dove studia al
Conservatorio Reale con Nicolas Alfonso e ottiene l’equipollenza al «Premier
Prix de Conservatoire Royal».
Dal 1982 al 1987 risiede a Roma, dove si dedica allo studio del repertorio
cameristico, esibendosi in numerosi concerti col flautista Angelo Persichilli.
La sua attività concertistica lo porta a suonare un repertorio
vastissimo in importanti istituzioni italiane ed estere, come l'Orchestra
di Bari, l'Accademia Nazionale di S. Cecilia in Roma, la RTBF belga, l'Istituto
di Musicologia dell'Università di Lovanio, le «Jeunesses Musicales»
di Bruxelles, Il Festival
de l'Eté Mosan, l'Associazione culturale del «Moulin
d'Andé» in Francia e l' UNISA del South Africa, dove
ha insegnato ai corsi di perfezionamento dell'Università di Cape
Town.
Nel Maggio 1980 incide il suo primo disco, interamente dedicato a
Mario Castelnuovo-Tedesco, con molti inediti discografici, elogiato
dalla critica
internazionale.
Nell'ottobre 1981 realizza in diretta radiofonica per la RTBF di Bruxelles,
insieme al baritono Ludovic
de San, la prima esecuzione del ciclo liederistico «Vogelweide»
di Mario Castelnuovo-Tedesco.
Nel '83 incide col celebre flautista Angelo Persichilli un secondo
Lp dedicato allo specifico repertorio ottocentesco italiano.
Dal 1976 è docente di chitarra nei Conservatori Statali italiani;
dal 1997 insegna al
Conservatorio «G. B. Martini» di Bologna.
Insegna ai corsi di perfezionamento dell'Accademia del «Moulin
d'Andé», Francia.
Nel Luglio 2001 gli è stato conferito il "Premio
Cartagine" per la musica.
È membro onorario dell'«Accademia
del Sarmento».
voce recitante:
Mariarosa
Milani-Pezzoli
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Mauro
Giuliani:
«Sechs Lieder
von Goethe, Schiller, Mathisson, Tiedge u.a. »:
- Abschied
- Lied
aus der Ferne
- Abschied
- Lied
- Ständchen
- An
das Schicksal
M. Castelnuovo-Tedesco:
«Vogelweide» Ein Lieder Cyclus
für Baryton und Gitarre, op. 186:
- 1)
Schlimme Zeiten
- 2)
Magdeburger Weihnacht
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3) Die Römische Opferstever
- 4)
Gott ünergründlich
- 5)
Unnatur
- 6)
Reimar
- 7)
Preislied
- 8)
Wahre Liebe
- 9)
Der Traum
- 10)
Unter der Linde
(con lettura alternata delle versioni poetiche in italiano
di MariaRosa Milani-Pezzoli)
Maurice Ravel:
Don Quichotte à Dulcinée
(trascrizione per canto e chitarra di
G. M. Ficara):
- Chanson
Romanesque
-
Chanson épique
-
Chanson à boire
Benjamin Britten:
Songs from the Chinese op. 58 (traduzione
inglese di Arthur Waley)
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