MARCHE MUSIC INTERNATIONAL FESTIVAL- MAMIF


 NAOMI BEELDENS (BEL) - ISAAK DUERINCK (BEL)Voce e Piano
Servigliano, 15 settembre 2017,
Sala Teatro del Municipio - ore 21:00
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Marche Music International Festival

Naomi Beeldens

NAOMI BEELDENS

 Nella sua versatilità di interprete, Naomi Beeldens (1988) ha una predilezione per il  Music theatre, la musica contemporanea e tutto ciò che è sperimentale.. Le piace esplorare i confini  tra generi, genders, discipline, livelli alti e bassi della cultura, sempre con lo scopo di rinvigorire le esperienze musicali.
 Dopo avere ottenuto la laurea in Letteratura Moderna all'Università di Anversa, Naomi ha intrapreso gli studi di Canto classico al Conservatorio Reale di Anversa.
 Naomi è Artista in residenza al Muziektheater Transparant. Ha partecipato numerose volte alle loro Youth Operas ed ha cantato in Porselein, una produzione citata nel 2010 tra le migliori dell'anno dalla rivista De Standaard. Nel 2016 ha realizzato come sua propria produzione La Voix humaine (Cocteau-Poulenc).
 Naomi ha partecipato a varie produzioni con Philippe Herreweghe, Frank Agsteribbe, Ewald Demeyere e Guy Joosten ed è lieta di collaborare col compositore  Szymon Brzoska, il pianista/compositore Jeroen Malaise ed il pianista Isaak Duerinck.
 Di recente, si è potuto ascoltare Naomi  in Serial Drummer Girls, di Koen Theys & Champ d'Action ed in PARSIFAL The Grand Opera, una rielaborazione moderna dell'opera di Wagner di Arlon Luijten e Operadagen Rotterdam.

Isaak Duerinck

ISAAK DUERINCK

Musica giapponese per piano in una galleria d'arte, un workshop per bambini sullo Schiaccianocidi Čajkovskij, cadenze stile jazz in concerti classici, un recital conferenza su strani compositori... Isaak Duerinck (1994) è a suo agio con tutto ciò ed è felice di virare dal percorso classico, si sente perfettamente a casa sul palcoscenico, specie quando si tratta di  Music theatre musica del 20° secolo.
 Dal 2012,  Isaak è stato seguito nella sua crescita di musicista e interprete dalla pianista Eliane Rodrigues presso il  Conservatorio Reale di Anversa e nel 2016 ha passato molti mesi ispirati al Conservatorio di Lisbona. Egli ritorna spesso al primo strumento prediletto, l'accordeon, con cui, in combinazione con vari strumenti, si esibisce in una varietà di altri generi musicali, da Django al tango...
Nel giugno 2017 si è laureato con lo spettacolo di cabaret  LES ÂMES PERDUES, assistito da Wouter Van Looy, responsabile artistico del Muziektheater Transparant.


CABARET SONGS

Naomi Beeldens | Singing, Isaak Duerinck | Piano

 
Francis Poulenc scrisse un omaggio a Edith Piaf, Benjamin Britten frequentava speso nottetempo il cabaret di Berlino. Nella prima metà del ventesimo secolo il confine tra alta e bassa cultura era più sottile che mai prima. Insieme a Bertolt Brecht, Kurt Weill prendeva di mira la società decadente e le riviste delle sale musicali erano piene di critica politica, velata dai sipari rossi al lume di candela.

Intraprendiamo questo viaggio in mezzo a robusti gendarmi che ingannano il tempo, malinconiche boccate di fumo, selvaggi percorsi in treno e viaggi a Parigi fino in fondo alla Senna, un rapido sguardo alla cucina interna che pullula di ragazze spensierate e, naturalmente, l'amore:

"Does it look like a pair of pyjamas
or the ham in a temp'rance hotel?
Does its odour remind one of llamas
or has it a comforting smell?"

-W.H. Auden

Programme

Madeleine Dring (1923-1977):  Song of a Nightclub Proprietress (John Betjeman) 

 Benjamin Britten (1913-1976): Cabaret Songs (poesie by W.H. Auden) 

Francis Poulenc (1899-1963):
Francis Poulenc (1899-1963): Hommage à Edith Piaf (Piano solo)

Kurt Weill (1900-1950):

Kurt Weill (1900-1950): Intermezzo (Piano solo)

Francis Poulenc (1899-1963):